Avviata una raccolta fondi per Angelica Abate, la pallavolista messinese che lotta contro un raro tumore cerebrale

Riceviamo e pubblichiamo l’appello di Salvo, fratello di Angelica e studente UniMe; la giovane ragazza pallavolista messinese da febbraio lotta contro un raro tumore cerebrale. Per sostenere gli interventi e le cure necessarie, la famiglia di Angelica ha avviato una raccolta fondi sulla piattaforma Gofundme (qui il link per contribuire).

Raccogliamo con la massima urgenza fondi per la nostra Angelica (18 anni) per confermare l’accesso a 2 delicatissimi interventi di neurochirurgia in Germania per agire sul suo rarissimo tumore cerebrale (presso l’INI Klinik di Hannover) e ottenere una serie di terapie innovative con posti limitati. Adesso Angelica è ricoverata in condizioni critiche. Solo raccogliendo questa cifra potremo darle una speranza“.

La raccolta fondi in poco tempo è già arrivata a 34.491€. Di seguito riportiamo la descrizione allegata alla raccolta stessa sul sito Gofundme: “Angelica ha solo 18 anni. All’inizio di febbraio Angelica ha trovato lungo il suo percorso un rarissimo tumore cerebrale. Un raro tumore che rappresenta appena il 2% di tutti i tumori cerebrali pediatrici.  Le sue condizioni sono critiche. Angelica vuole combattere, e noi con lei. Anche un piccolo contributo e pochi minuti del vostro tempo possono davvero fare la differenza. Per questo vi chiediamo di aiutarci, e darle insieme una speranza.

Abbiamo urgente bisogno di questa somma per confermare l’accesso a 2 delicatissimi interventi di neurochirurgia in Germania (presso l’INI Klinik di Hannover) per agire sul tumore e una serie di terapie innovative con posti limitati (sono interventi e cure che possono essere effettuate solo in Germania). Solo raccogliendo questa cifra potremo dare una speranza ad Angelica e garantirle l’accesso a questo percorso.

Dopo i primi 2 interventi e varie terapie la situazione di Angelica rimane molto complicata. In questo momento Angelica è ricoverata, in costante monitoraggio a seguito di un idrocefalo subentrato la scorsa settimana proprio mentre aveva iniziato a combattere il tumore.

È una storia che si è fin da subito rivelata nella sua difficoltà, a partire dal primo intervento in Sicilia che non ha sortito l’effetto sperato. E tanti altri ostacoli da fronteggiare. Ma abbiamo l’obbligo di lottare, di dare una speranza a una giovane ragazza di 18 anni.

Angelica è una giovane pallavolista, lettrice, dinamica, piena di amici e passioni. Angelica ha bisogno del vostro aiuto per lottare.”

Ci sentiamo in dovere di contribuire, nel nostro piccolo, alla causa del collega Salvo e di tutta la famiglia di Angelica. Un augurio di pronta guarigione da tutta la redazione di UniVersoMe.

 

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