In foto Camilla Piredda, Damiano Di Giovanni (Responsabile UDU Messina), Marianna Rinaudo (membro UDU), prof. Fabio Mostaccio. ©UDU Messina

L’importanza della salute mentale nel seminario organizzato da UDU Messina

Riceviamo e pubblichiamo quanto pervenuto alla Redazione di UniVersoMe da UDU Messina relativamente al seminario che si è svolto ieri, presso l’Aula Magna dell’Aulario di Via Pietro Castelli, dal titolo “A casa tutto bene? Indagine sulla salute mentale studentesca nel post pandemia”.

Grande successo ha ottenuto il seminario promosso da UDU Messina – Unione degli Universitari – in collaborazione con l’Ateneo Peloritano, che grazie alla modalità blended ha permesso la partecipazione di molti studenti. L’incontro, infatti, è stato seguito sia su teams che in diretta Facebook sulla pagina di UDU Messina.
Il titolo dell’evento era: “A casa tutto bene? Indagine sulla salute mentale studentesca nel post pandemia”.
Abbiamo approfondito, con i relatori presenti, i temi del benessere psicologico, della salute mentale, con un particolare focus sugli studenti  e sull’impatto che il distanziamento fisico ha avuto sulle nostre relazioni e quindi sulle nostre vite.

Gli autorevoli interventi

Tra gli ospiti è intervenuta anche Camilla Piredda, membro dell’esecutivo nazionale dell’Unione degli Universitari, che ha presentato la campagna Chiedimi come sto, promossa dall’UDU, dalla Rete degli Studenti Medi e dallo SPI, che ha l’obiettivo di sensibilizzare riguardo questi temi e di contrastare lo stigma culturale che ancora oggi esiste sulla salute mentale.
La prof.ssa Cammarota, docente e sociologa, ha cercato di mettere a fuoco quello che già succedeva prima della pandemia in termini di fragilità già esistenti nella nostra società.
Con la prof.ssa Nanetti, ricercatrice in sociologia dei processi culturali e comunicativi dell’UNiversità di Bologna, invece abbiamo avuto modo di constatare i numeri e i risultati della ricerca su scala nazionale dal nome “l’esperienza di vita degli studenti universitari”. La docente ha messo a disposizione degli studenti la sua presentazione che è consultabile sul Team del seminario.
Il prof. Mostaccio, ricercatore in sociologia e salute globale del Dipartimento Cospecs,  ha fornito un prezioso punto di vista sul lavoro fatto sul territorio che ha reso più chiara la situazione in cui ci troviamo e quali scenari ci aspettano, dandoci numerosi spunti di riflessione anche sul tipo di università che immaginiamo di vivere.
Il prof. Formica, docente e psicoterapeuta, con un taglio più psicologico, ha offerto uno sguardo approfondito sulle relazioni sociali, sull’impatto che hanno sulle nostre vite e sull’importanza fondamentale che le caratterizza.
Era presente il segretario dell’FLC CGIL Messina Pietro Patti che ha portato i suoi rinnovando l’impegno per la costruzione di scuole e università sempre più inclusive.
E’ stato possibile porre diverse domande e considerazioni sia in aula che da casa. Il seminario ha riscosso un ottimo successo; ci auguriamo che questa giornata abbia portato ad una maggiore consapevolezza rispetto all’importanza del benessere psicologico nostro e di chi ci sta attorno.
UDU Messina

di Redazione Vita Universitaria

L’università a 360°, rubrica che mette in mostra i ruoli di prestigio e i riconoscimenti che Professori e studenti conseguono. Sempre al passo con le news d’Ateneo.

Leggi Anche...

ssd unime

SSD Unime: al via un torneo di pallavolo primaverile. Come partecipare

Le lezioni sono iniziate da pochi giorni, ma per chi avesse già bisogno di svagarsi …