M5S contro gli inceneritori

Oggi il premier Conte insieme a sette ministri, sarà presente a Caserta per la risoluzione del problema dei roghi tossici di rifiuti.

Si parla di ‘superamento’ quindi chiusura di tutti i termovalorizzatori, non solamente in Campania, ma in tutta Italia.

Scontro con Salvini che sembra aver cambiato idea sull’argomento.

L’obiettivo del leader della lega era infatti quello di costruire nuovi impianti, uno in ogni provincia campana.

“Ormai c’è un sistema di termovalorizzatori sicuri. La morte e la malattia – insiste il leader leghista – derivano da una mancata gestione e valorizzazione dei rifiuti.”

Il vicepremier Di Maio definisce gli inceneritori ‘vintage’ e difende il suo territorio dal diventare la prima tappa dello sfondamento a sud della Lega ed è pronto alla lotta a favore della chiusura dei termovalorizzatori in tutta la penisola.

“Sono sicuro che con Luigi Di Maio troveremo un’intesa per il bene del Paese. Sono fiducioso e ottimista” , dice il ministro dell’Interno.

L’altro vicepremier, risponde : «Il governo si impegna in prima persona per la Terra dei fuochi. C’è ancora molto da fare. Voglio che la mia terra torni alla normalità, che i roghi si spengano per sempre.”

Benedetta Sisinni

di Benedetta Sisinni

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