E’ tornato a casa Manuel ma non quella con mamma e papà, perché la vera casa di Manuel è l’acqua, immergersi, tuffarsi, nuotare e sentire gli spruzzi sul viso e la fatica che lo fa sentire bene .
Poco piu’ di un mese dopo quegli spari al quartiere Axa a Roma e le pallotte che quella notte lo hanno reso paraplegico.
Tutto quello che voleva Manuel era tornare ad assaporare quei momenti in cui si sentiva felice.
Lui con uno sguardo al futuro dice : “Finalmente sono tornato in vasca , oggi inizia la mia riabilitazione in acqua”
Perché la strada e’ quella di gareggiare di nuovo per L’Italia, lui che non smette mai di essere una promessa del nuoto azzurro.
Fortunato Grillo