Ebooks, Sensus Access, prestito tablet e notebook: tutti i dettagli

Si è tenuta ieri alle 14 nella Sala del Senato del Rettorato la conferenza che ha illustrato le nuove risorse digitali messe a disposizione degli studenti.

Queste sono frutto di investimenti resi possibili grazie ai fondi che il Ministero dello sviluppo economico ha erogato attraverso un decreto ministeriale risalente all’agosto dello scorso anno.

La conferenza è stata tenuta dalle Professoresse Roberta SalomoneProrettore ai Servizi agli studenti e Fiammetta Confortodelegato ai Servizi Disabilitò/DSA e si è concentrata su 3 punti focali:

1. PIATTAFORME EBOOKS

L’Ateneo ha messo a disposizione di professori e studenti nuove piattaforme, che vanno ad affiancarsi alla già presente EIO Torrerossa. Ognuna di queste segue delle regole differenti, queste sono tranquillamente reperibili sul sito dell’Università che prevede una sezione apposita in cui vengono spiegate nel dettaglio.

  • Le piattaforme possiedono, ovviamente, cataloghi differenti, di conseguenza per agevolare la fase di ricerca è stato inserito lo strumento discovery, un vero e proprio browser che consente di trovare il testo di riferimento con un’unica ricerca. Si tratta di cataloghi in continua espansione che, attraverso la collaborazione dei professori, saranno implementati in maniera indirizzata.
  • Pandora campus invece, contenente principalmente manuali e libri di testo, richiede una registrazione a parte con la mail istituzionale. Attraverso apposita domanda sarà possibile richiedere il prestito che dovrà essere autorizzato in ultimo dal bibliotecario. Il limite di volumi richiedibile contemporaneamente è di numero pari a 3 ed il singolo volume sarà disponibile per un massimo di 15 studenti nello stesso momento. Il prestito ha una durata di 3 mesi con la possibilità di richiedere, alla fine di questo periodo, un rinnovo mensile senza bisogna dell’autorizzazione da parte del bibliotecario. Qualora lo studente non avesse più necessità di utilizzare quel libro potrà restituirlo anticipatamente dopo 60 giorni.
  • Mlol invece può fare affidamento su una vastissima banca dati, si parla di 42 mila saggi che saranno messi a disposizione degli studenti per il prestito digitale, questa volta della durata di 14 giorni non rinnovabili, ma con la possibilità di chiedere da capo un nuovo prestito. Esattamente come una biblioteca fisica il numero di ebook a disposizione è limitato, di conseguenza alcuni dei libri di nostro interesse potrebbero essere già occupati. La stessa piattaforma si occupa anche del servizio di edicola online e conta 7 mila pubblicazioni giornaliere, tra cui figurano anche uscite straniere. Anche queste letture dispongono di svariati strumenti di lettura agevolata.
  • Insieme vi è anche Lolopen che, essendo composta unicamente da libri non coperti dal copyright, gode di un catalogo ancora più vasto. essendo composta unicamente da libri non coperti dal copyright
  • Infine è in aggiornamento la piattaforma Ebscohost in cui verranno messi a disposizione degli studenti diversi libri che sono stati acquistati dall’Ateneo sulla base di colloqui con i professori.

2. SENSUS ACCESS

Senus acess, è invece il servizio sviluppato dall’Ateneo per gli studenti con disabilità. Per potervi accedere è necessario avere un indirizzo di posta istituzionale. Le funzionalità sono differenti e vanno dall’upload di testi, immagini e pagine web alla possibilità di stampare il testo digitale in braille, ricevendolo al proprio indirizzo di posta e molte altre ancora le possibilità di conversione.

3. SERVIZIO TABLET E NOTEBOOK

Verrà avviato anche un servizio per il prestito giornaliero – legato a motivi di studio – di dispositivi quali tablet e notebook, con una disponibilità di circa 20 unità per i primi e 10 per i secondi. Durante la conferenza è stato specificato che comunque verrà riservata maggiore attenzione agli studenti con particolari necessità.

 

Antonio Ardizzone

di Redazione #helpME

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