Mercoledì 20 marzo si celebra la prima Giornata Nazionale delle Università Italiane. Sono stati organizzati in tutta l’Italia eventi aperti al pubblico contenenti un insieme di incontri, dibattiti e workshop sotto il nome di “Università Svelate”. La richiesta di istituirla è pervenuta dalla CRUI, in coincidenza della Giornata Internazionale della Felicità e all’interno della Settimana della Minerva, un periodo dedicato alla celebrazione del sapere e dell’istruzione. Ad oggi “Università Svelate” ha ottenuto il patrocinio del MUR. L’Ateneo di Messina durante quest’occasione condivide con la comunità il proprio patrimonio culturale, attraverso la presentazione dei libri più preziosi e le iniziative che hanno contribuito a valorizzare le biblioteche di Ateneo. Difatti, queste ospitano un pregevole fondo antico, di cui alcuni volumi risalgono al XV secolo. Gran parte del patrimonio, inoltre, è stato digitalizzato nel corso del 2023.
“Università Svelate” all’Università di Messina
Il programma prenderà il via a partire dalle ore 9, presso l’Aula Magna del Rettorato, con i saluti istituzionali della Rettrice, prof.ssa Giovanna Spatari. Seguiranno gli interventi del prof. Vincenzo Fera (Ordinario di Filologia medievale e umanistica afferente al DiCAM), dal titolo “Il patrimonio nascosto: libri e manoscritti antichi dell’Università di Messina”; della prof.ssa Caterina Malta (Ordinaria di Letteratura italiana afferente al DiCAM) dal titolo “Voci per “il gran lutto d’Italia”: Pascoli,Virgilio La Scola e il terremoto di Messina” e del dott. Orazio Giubrone (Referente per il Patrimonio librario antico del Sistema Bibliotecario di Ateneo), dal titolo “Una Biblioteca digitale per la riscoperta e la valorizzazione dei fondi antichi di Ateneo”. Si svolgerà, inoltre, a cura dello SBA UniMe, un laboratorio dal titolo “Dall’invenzione di Gutenberg al digitale Esposizione e illustrazione di testi e documenti antichi”.
Alberto Imprescia