NMUN 2018: il racconto di un delegato.

Il dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Messina è stato recentemente impegnato nella nota simulazione diplomatica mondiale per studenti universitari National Model United Nation 2018 di New York.

La simulazione, conosciuta bene dal dipartimento di Giurisprudenza, che è ormai giunto alla sua nona partecipazione al progetto, ha visto impegnati gli studenti in qualità di delegati del Burkina Faso presso gli organi delle Nazioni Unite.
Dopo mesi di preparazione su regole procedurali, mozioni, speeches e la redazione di un paper circa la posizione dello Stato rappresentato su quelli che sono stati gli argomenti oggetto della simulazione, gli studenti hanno potuto finalmente toccare con mano cosa significa lavorare presso l’organismo mondiale che accomuna tutti gli stati del mondo.
La simulazione si è conclusa con una sessione plenaria di tutte le Assemblee Generali presso la sede dell’Onu, il famoso Palazzo di Vetro, nella quale si sono votate tutte le risoluzioni scritte dai delegati e prodotte da ogni singola assemblea generale durante i giorni di lavoro.

La sessione plenaria è stata seguita dalla consueta Cerimonia di Chiusura, all’interno della quale il Dipartimento di Giurisprudenza è stato chiamato ad alzarsi in piedi dinnanzi a tutti per ricevere la Honorable Mention Delegation, premio di delegazione che dimostra il duro lavoro condotto dai nostri delegati e la preparazione pressoché impeccabile di ognuno di loro.
Guidati dal Capo Delegazione Antonio Tringali, i delegati tutti, hanno dimostrato di possedere doti fondamentali per il lavoro di un diplomatico, quali un’approfondita conoscenza delle tematiche generali di Diritto Internazionale e dei singoli i topic assegnati  ad ognuno di loro attraverso le lezioni della Professoressa Marcella Di Stefano, del Professore Livio Scaffidi Runchella e del Professor Simon Michael Tanner, con il quale hanno curato la lingua inglese.

 

Angelo Giudice

di Redazione UniVersoMe

Leggi Anche...

Taobuk

Taobuk 2024: un gala tra identità e arte

Anche quest’anno il Taobuk ha regalato al pubblico grandi emozioni. Tra ospiti di spessore del …