Smartphone da urlo… per il portafogli!

Anche quest’anno i produttori di smartphone ci sorprendono con dei nuovi top di gamma, con nuove features, qualche fotocamera in più e ci sorprendono anche con i prezzi di lancio. Di anno in anno, infatti, abbiamo visto crescere il prezzo massimo di un nuovo smartphone appena lanciato.

Ma vale la pena sceglierne uno di fascia alta? Andiamo a considerare i fattori considerati più importanti.

FOTOCAMERA

Tra i fattori più considerati c’è sicuramente la fotocamera. Da qualche anno, la doppia fotocamera è diventata lo standard dei nuovi telefoni e ha datto una “scossa” all’ottimizzazione software per le immagini, che non è riuscita a fare di meglio utilizzando una singola fotocamera. A qualche produttore la situazione è scappata di mano ed i risultati non sono stati così entusiasmanti.

Personalmente, comprare uno smartphone che abbia una buona fotocamera per immortalare posti e momenti importanti della nostra vita è del tutto sensato, ma dobbiamo ricordarci che la foto di gruppo del Sabato sera con gli amici non è un paesaggio naturalistico di notte, da pubblicare in un magazine.

Quest’ultimo è il motivo per cui considererei di più l’acquisto di uno smartphone di fascia media, che riesca a scattare delle foto di buona qualità in condizioni di scarsa luminosità, rispetto ad uno di fascia alta che mi costa, ormai, migliaia di euro.

SOFTWARE

Al secondo posto, il software gioca un ruolo fondamentale nella User Experience del proprio telefono. La potenza del processore montato, non è nulla senza una buona gestione delle risorse. Ed è proprio questo il motivo per cui tengo ancora il mio Sony Xperia Z2 dal 2014. Uno smartphone ancora reattivo, per mia opinione non merita di essere sostituito. Ovviamente dipende dall’utilizzo che se ne fa, ma l’utente medio, che utilizza il cellulare per comunicare, salvare note, utilizzare le mappe e fissare degli impegni nel calendario, non può lamentarsi.

BATTERIA

La batteria, questa dannata che è sempre scarica. Ormai considero il power bank come parte “integrante” dello smartphone, non tanto perché so che avrò la batteria scarica a fine giornata, ma per una sicurezza personale. La durata della batteria dello smartphone non è, per me, così importante da influenzarmi sulla scelta di uno smartphone, poiché ho digerito il fatto che, ovunque vada, devo avere un power bank con me. Per questo motivo, ho apprezzato molto una caratteristica del LG G5, ovvero la batteria estraibile.

Sicuramente, ci sono moltissimi altri elementi da considerare nella scelta di un nuovo smartphone. Mi riferisco al display (avere un Gorilla Glass 5 non fa mai male), lo spazio di memorizzazione, che a parer mio può essere risolto tranquillamente con una MicroSD di buona qualità (magari di classe A1 o A2 per la memorizzazione delle applicazioni che di anno in anno diventano sempre più pesanti).

Per concludere e dare una risposta alla domanda, secondo me, è più intelligente scegliere un top di gamma di qualche anno fa, con delle buone recensioni da parte degli utenti online, e che non abbia un prezzo esagerato. Inoltre le innovazioni che ogni anno vengono presentate sui nuovi modelli verranno il più delle volte integrate nei modelli di fascia inferiore, garantendo così anche a chi vuole spendere di meno di restare al passo coi tempi.

Gianluca Carbone

di Webmaster

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