Il venerdì inizia presto, con una chiamata speciale: la manager di Alberto Urso.
Riusciamo a fissare un’intervista esclusiva, a quanto pare Alberto ha un bel po’ da fare in questi giorni.
La giornata inizia bene, tra caffè e commenti sulle performance del giorno seguente.
Ci incamminiamo subito verso il centro, qualche scatto per la città e già il buio appare.
Il primo incontro della giornata è a Casa SIAE: assistiamo ad una breve ma interessante intervista a Gabriella Martinelli e Lula, prossime a sfidarsi con gli altri artisti per vincere “Sanremo Giovani”.
Il format dell’intervista è “La prima volta”: ruota tutto attorno al primo approccio alla musica, l’emozione del festival; parlano del significato del testo della loro canzone “Gigante D’Acciaio” e dell’importanza della sicurezza sul lavoro.
Due chiacchiere con i colleghi delle radio universitarie, gli spritz che non vengono più contati ed è subito ora di cena.
Un panino veloce e torniamo in postazione a casa SIAE.
Inizia la quarta serata del festival con Tecla, canta “8 marzo” che si scontra con Marco Sentieri e la sua “Billy blu” – rimane in gara Tecla.
Subito dopo è il turno di Leo Gassman con “Vai bene così”, contro Fasma e la sua “Per sentirmi vivo”– il vincitore è Leo Gassman.
Dopo l’intervento di Fiorello in vesti di coniglio e imparruccato da Maria De Filippi, è il momento di scoprire il verdetto delle Nuove Proposte – intanto Eugenio in via di Gioia riceve il premio della Critica e Tecla il premio Sala Stampa.
A trionfare è il brano di Leo Gassmann, a cui segue Tecla, che riascolteremo anche in occasione della finale del festival.
Da qui inizia la gara dei Big, con Paolo Jannacci e la sua “Vorrei parlarti adesso” .
Molto gradito il ritorno di Fiorello dopo l’assenza del giovedì sera; segue Tiziano Ferro ed il momento del medley dei suoi successi: In mezzo a questo inverno, Ti scatterò una foto e L’amore è una cosa semplice.
Scena clou è il duetto dei sopracitati come sigillo di pace: il brano è “Finalmente tu” (con bacio a fior di labbra e “disperazione” di Ferro che teme il divorzio dal marito Victor).
Arriva poi la Clerici, che scende le scale dell’Ariston in rosso e dopo l’ospite internazionale della serata la seducente Dua Lipa, che canta “Don’t start now” con le sue ballerine.
Riprendono le esibizioni dei Big con Rancore che canta “Eden”, seguito da “Come mia madre” di Giordana Angi.
Dopo il saluto di Amadeus ai genitori (Clerici affettuosa: “Goditeli finché ci sono”), sul palco Gabbani con “Viceversa” – ad oggi è al primo posto della classifica.
La gara continua con Raphael Gualazzi e la sua “Carioca” accompagnato da strumenti musicali appariscenti e due bimbi che ballano sul palco.
È il turno dei Pinguini, “Ringo Star” che convince sempre di più il pubblico.
Anastasio arriva in rosso, canta “Rosso di rabbia”.
Sul palco rientra Amadeus accompagnato da Francesca Sofia Novello, fidanzata di Valentino Rossi.
Amadeus traccia una linea con uno spray per sdrammatizzare la gaffe fatta prima del festival: nssun passo in avanti per Francesca Sofia, che subito presenta la bellissima Elodie, che canta la sua “Andromeda”.
Torna sul palco Tiziano Ferro con “Portami a ballare”.
Arriva Riki con la sua “Lo sappiamo entrambi”.
Tony Renis scende le scale dell’Ariston e subito obietta:”Ieri hanno cantato di tutto e non hanno eseguito Quando Quando Quando” – tutto questo per duettare con Fiorello nella canzone. Anzi no, la canta solo Fiorello mentre Renis dirige l’orchestra. One Man show.
Il saluto e ringraziamento alla carriera di Vincenzo Mollica, giornalista Rai sempre sul balconcino celebre – ultimo anno di servizio per lui. Slide con i salute di personaggi famosi: da Stefania Sandrelli a Vasco Rossi.
La serata si anima quando annunciano l’entrata sul palco di Ghali: entra in scena ma finge di cadere, rotolando giù dalle scale. In realtà non è lui bensì è una messinscena. Canta un medley e il nuovo singolo “Good time” – conclude l’esibizione regalando una delle sue maschere ad Amadeus.
Scende sul palco Diodato, con la canzone che conquisterà il primo posto nella classifica della serata;; come già detto, Diodato fa tanto rumore. Si passa subito a Irene Grandi.
Mezzanotte e mezza e non siamo nemmeno a metà gara, molto bene- Achille Lauro in versione Manson con un completo firmato Gucci, “Me ne frego”.
Dopo gli auguri a Vasco Rossi, Piero Pelù canta “Gigante”, sempre più orecchiabile ad ogni passaggio sanremese, e lancia un messaggio contro la violenza sulle donne.
Altro momento ospitata: Gianna Nannini con Coez cantano “Motivo”.
Nel frattempo arriva Ghali a piazza colombo, dove ci tiene compagnia con uno spettacolo impeccabile e molto coinvolgente.
Tosca sul palco con “Ho amato tutto” e ringrazia per il premio delle Cover ricevuto ieri sera.
Michele Zarrillo con il suo brano “Nell’estasi e nel fango”; segue Junior Cally con “No grazie”: applausi al suo ingresso e alla fine (con qualche “simpatico” fischio…).
E’ il momento de Le Vibrazioni, ai piani alti delle classifiche con la loro “Dov’è”: applausi dall’Ariston alla fine della loro esibizione.
Alberto Urso è il prossimo ad esibirsi con “Il sole ad est”: Scende in mezzo al pubblico durante l’esibizione, va incontro ai suoi genitori.
Morgan inizia a cantare “Sincero” e Bugo abbandona il palco: colpo di scena poco prima della due di notte, durante l’esibizione del duo sul palco del Teatro Ariston. Ma cosa è successo? Dopo l’annuncio di Antonella Clerici, Morgan è sceso dalle scale, inizialmente da solo; si è fermato, ha guardato indietro e Bugo lo ha raggiunto, mettendosi l’auricolare. La performance è iniziata ma Morgan ha iniziato a leggere da uno schermo e da alcuni fogli, apparentemente modificando il testo della canzone originale e mantenendo solo alcune parole. Poco dopo, Bugo, evidentemente seccato, se ne è andato dal palco, lasciando Morgan, da solo. Un’uscita di scena improvvisa che ha creato caos e imbarazzo sul palco.
Amadeus è andato dietro le quinte per cercare di capire cosa fosse successo. Stesso tentativo fatto da Fiorello, senza successo.
Dopo il caos, Rita Pavone si esibisce con la sua energica “Niente”, cui segue Enrico Nigiotti.
Ma la curiosità è di scoprire se Bugo tornerà… e alla fine, gli artisti sono stati squalificati.
La classifica della sala stampa per questa quarta serata:
23) Alberto Urso
22) Riki
21) Enrico Nigiotti
20) Michele Zarrillo
19) Giordana Angi
18) Elettra Lamborghini
17) Junior Cally
16) Marco Masini
15) Levante
14) Rita Pavone
13) Paolo Jannacci
12) Raphael Gualazzi
11) Anastasio
10) Irene Grandi
09) Achille Lauro
08) Elodie
07) Rancore
06) Tosca
05) Piero Pelù
04) La vibrazioni
03) Pinguini Tattici Nucleari
02) Francesco Gabbani
01) Diodato
La serata continua con un po’ di amaro del capo, sponsor di casa sanremo, e il dj set di Provenzano.
Ci incamminiamo verso casa, pronti ad incontrare domani mattina Alberto.
Finisce con una birra prima di coricarci il quarto giorno del festival.
Federica Vitale