Abbatti lo stereotipo – La paura del diverso

Bansky – Anti Immigration Birds Mural

Società, una parola che descrive lo sviluppo dell’ambiente umano che ci circonda, caratterizzato dal fascino delle culture diverse e dal silenzio che talvolta si abatte tra di esse. Silenzio, un’altra parola che spesso ci fa paura a sentirla e che invece fa rumore, un rumore che sentono solo quelle persone che vengono ammutolite dalla società.

L’ambiente sociale può farti vivere bene come può condizionarti, a partire dai pregiudizi e per finire nel grande vortice degli stereotipi. Molte persone ormai confondono “Pregiudizi con Stereotipi “, ma non è corretto; avere pregiudizi fa parte dell’essere umano, appartiene a quella sfera di domande che cerca continuamente risposte esterne ma non ne trova di migliori al di là della sua visione, senza spingersi al di là del proprio occhio, e che cerca quindi di rinchiudere quello che capta in un semplice “nomignolo” del momento, che rimarrà fino ad un tempo indeterminato, fino a quando non arriveranno altre risposte che ricreano ancora una volta quel momento di puro pregiudizio. A primo impatto ci può essere stato di mezzo uno stereotipo, ma esso in realtà è molto più grande ma soprattutto molto più accentuato.  Essere stereotipati al giorno d’oggi è diventata una routine: questo termine non è altro che classificare i gruppi sociali, coloro che fanno parte solo di un’unica nicchia. Ma ora la vera domanda che un po’ tutti al giorno d’oggi ci chiediamo,  quando vediamo i gruppi e le nicchie, sono stereotipati o si sentono realmente parte integrante di esse?   

Sfortunatamente ancora nel ventunesimo secolo ci sono nicchie nate proprio dagli stereotipi, un po’ come le classi, ma questa non si può definire una lotta marxista di potere, ma solo una lotta di riconoscimento che riguarda il singolo. Quando pensiamo agli stereotipi generalmente ci vengono in mente non solo le grandi nicchie sociali, ma ci anche altri contesti, gli ambienti d’istruzione così come quelli lavorativi.

Ricordandoci che lo stereotipo non è solo questione di “nicchie” o di essere selettivi nelle proprie caratteristiche, ma rientra nella diversità che  tutt’oggi non si accetta, chiamata anche “ Xenofobia – Paura del diverso”. Una paura che viene nascosta come se essa fosse un muro. Ecco perché la nascita delle diversità a partire da quella della materia stessa, ha portato a parlare della storia fino ai giorni nostri, ed è finita per essere classificasta in vari schemi, come se ci fossero delle piccole stanze immaginarie. In queste stanze tante persone, anche se vivono nella stessa zona, saranno in luoghi diversi, senza alcun contatto o conoscenza dell’altro. Tutto ciò che ci riporta alla storia non è semplice  “lotta tra popoli o grandi dittatori “, ma gli stereotipi cosi come i pregiudizi hanno fatto nascere guerre prima in passato ed ora sempre più nei confronti della società, provocando, come ho detto antecedentemente, solamente SILENZIO. 

             

 Dalila De Benedetto

di Redazione UniVersoMe

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