Metà gennaio. Lo studente vacilla tra la paura di non farcela e l’angoscia di non farcela. Sono giornate uggiose. Mancano più o meno 4 giorni al giorno dell’esame.
E tutti, tutti, in loop, senza saperlo, pensiamo le stesse cose.
-Perfetto, questa volta ce l’ho fatta. Sono in tempo per poter fare la seconda ripetizione, magari anche la terza.
-Oh merda, mi sono addormentato!! Che ora è?? Magari sono solo le 16. LE DICIANNOVE? Vabbè dai, sono in anticipo, non fa niente, calma.
-Non mi siedo.
-Vediamo un po’ le date, che vuoi che cambia se lo do ora o più in là…
– Ok questo lo so.
-Ansia.
-Questo non lo chiede.
-Vabbè, meglio ripassare che non si sa mai.
-Ma mi sono prenotato?!
-Non vado nemmeno.
-Questa volta è 30, lo so!
-Anche 22 va bene.
-Ma perché non ci ho pensato prima?!
-Dio prendimi.
-O la va o la spacca.
-Questa volta i miei mi buttano fuori di casa.
-Devo stare calmo.
-Dal prossimo esame cambio regime.
-Sonno.
-Fame.
-Pipì.
-Solo una puntata.
-Ok, pausa.
-Solo un’altra…
‘’Allora che facciamo, verbalizzo il 18?’’
‘’Dove devo firmare?’’
Elena Anna Andronico